La primavera è uno dei periodi più belli che ritornano ciclicamente nell’esistenza degli esseri viventi: è il momento nel quale la natura si risveglia, tutto riprende colore è la magia bianca, soprattutto quella legata al territorio, esprime il meglio di sé stessa. Vediamo insieme l’incantesimo del desiderio di primavera.
Magia bianca e volta al bene
Questo incantesimo possiede origini davvero antiche ed è solitamente utilizzato per ottenere supporto nel settore degli affari, per riuscire meglio nel lavoro e per rafforzare i sentimenti. Di solito l’incantesimo del desiderio di primavera è associato in particolar modo a quelle che sono le fasi di ripresa energetica e spirituale della persona senza dimenticare la sfera materiale. La scelta di questa stagione non è un caso per ciò che concerne questo incantesimo: la primavera è scelta perché periodo di rinnovamento, ovvero ciò che si ricerca con questo rituale.
Non bisogna dimenticare che quando si celebra un incantesimo l’intenzione con la quale ci si avvicina al rituale stesso importantissima: bisogna crederci fermamente e dare sfogo a tutta la propria energia se si vuole ottenere un risultato. La magia bianca è una magia legata al bene, pensata per aiutare e non per fare del male: motivazione per la quale nel momento in cui ci si approccia a questo incantesimo lo si deve fare a cuore aperto e con purezza d’animo, puntando a raggiungimento del proprio scopo ma senza malizia. Vediamo insieme cosa serve per dare vita a questo incantesimo.
Materliale necessario per l’incantesimo
- Una candela a forma di rosa
- 3 candele Rosa
- Un foglietto di carta pergamena
- Uno spillo
- Un pezzo di stoffa bianca
- Un piattino pieno d’acqua
- Un petalo di rosa di Qualsiasi colore.
È importante, prima di iniziare con l’incantesimo, di accettarsi di non venire disturbati durante la sua esecuzione: come già anticipato, affinché tutto vada nel verso giusto, devono essere garantite calma, pace e una corretta gestione di se stessi. Riuscire a ritagliarsi uno spazio incontaminato consente di connettersi con le energie necessarie.
Questo rituale deve essere seguito la notte del 20 marzo: bisogna iniziare disponendo la candela a forma di rosa sul davanzale della propria camera da letto; dopo una notte deve essere presa e sistemata sul tavolino di lavoro. E’ necessario poi prendere la pergamena e scrivervi all’interno il desiderio che si vuole realizzare. Fatto ciò si può iniziare con il rituale: si deve imprimere con lo spillo sulla candela il giorno di nascita completo di anno, mese ed ora.
La pergamena con su scritto il desiderio deve essere posta sotto la candela a forma di rosa con la scritta rivolta verso l’alto e una volta accese tutte le candele, compresa quella a forma di fioren bisogna recitare questa preghiera per tre volte:
Grazie, questa rosa propizierò, per quanto riguarda la mia persona la seguente cosa ( desiderio in questione).
Deve essere preso poi il petalo di rosa per porlo nel piattino pieno d’acqua, lasciando tutto com’è fino a che le candele saranno completamente consumate. Si prenderà la cera rimasta e il petalo di rosa, si avvolgerà tutto nella stoffa bianca tenendolo nascosto nella propria stanza per tre mesi.