La leggenda di Azzurrina ancora oggi è avvolta da un fitto mistero ed è stata spunto per un docu-film horror proprio sulla storia di questa bambina scomparsa nel lontano 1375 nel nevaio del Castello di Montebello in provincia di Rimini.
Azzurrina era una bimba albina, scomparsa (come dicevamo) in circostanze molto misteriose. Nel tempo la storia di questa bambina si è evoluta nel tempo fino a contemplare storie di fantasmi e personaggi loschi che avrebbero provocato la sua scomparsa. Che fine ha fatto la piccola Azzurrina? Chi l’ha voluta fare sparire facendo perdere le sue tracce? Azzurrina (Guendalina il suo vero nome) è scomparsa il 21 giugno del 1375 mentre stava giocando nel nevaio del Castello: nessuno ha visto che si allontanava a quando la famiglia ha lanciato l’allarme, non vedendola fare ritorno a casa, era già troppo tardi. Della piccola si erano perse le tracce. Un mistero che non ha mai trovato soluzione e che, nei decenni, si è trasformato in un qualcosa di così misterioso da essere tramandato fino ai giorni d’oggi.
E’ per questo motivo che Giacomo Franciosa, nipote del celebre attore hollywoodiano Anthony, ha deciso di riprendere questa leggenda (conosciuta anche all’estero) e analizzarla sotto punti di vista diversi. La fiction si incrocerà con studi e rilevamenti che faranno parte dell’opera. Da quando ci siamo trasferiti a Montebello per gettare le basi del film, ogni singolo passaggio è stato ripreso da un nostro operatore e tutti gli eventi particolari che potrebbero avvenire saranno inseriti nella pellicola, ha detto il regista al sito riminitoday. E gli appassionati di questa vicenda non vedono l’ora di vedere il docu-film dedicato alla piccola bambina albina.