Jed Allen è un ragazzo apparentemente normale con una spiccata passione per i fumetti e in particolare per Wolverine, personaggio portato alla ribalta dalla Marvel. Ma la sua è una vera e propria ossessione e per emulare le gesta del suo supereore preferito il ragazzo è disposto a tutto, anche ad uccidere. Succede in Inghilterra, leggiamo i particolari di questa macabra vicenda.
Jed Allen fa di tutto per assomigliare a Wolverine, anche fisicamente. Porta basette lunghe, assume quello sguardo sembre un po’ cattivo che caratterizza il supereroe e sul suo profilo Facebook pubblica foto su foto che lo ritraggono con coltelli e oggetti simili. Insomma tutto quello che usa Wolverine per fare giustizia a modo suo. E così, preso da un raptus e dalla follia di volere emulare a tutti i costi Wolverine, ecco che Jed Allen uccide.
E lo fa sterminando una famiglia composta da tre persone, compresa una bambina di sei anni. Il 21enne si introduce nell’appartamento di Didcot, nell’Oxfordshire, e uccide barbaramente le tre vittime. Poi scappa, cercando di seminare la Polizia. Jed Allen è infatti tutt’ora a piede libero ma la Polizia, giunta sul posto non appena è scattato l’allarme, è convinta: è stato lui il killer che adesso è in fuga verso chissà quale metà. L’allarme è altissimo e soprattutto ci si interroga su quanto la mente umana possa arrivare ad essere folle. Così innamorato e ossessionato dal suo supereroe preferito, Jed Allen ha ucciso, rovinando completamente la sua esistenza. E adesso tutti lo stanno cercando.