Abbiamo spesso trattato di incantesimi per la pace, per l’amore, per la serenità, per contenere la rabbia, ma oggi cambiamo registro, oggi voglio darvi la libera scelta di odiare, di arrabbiarvi e di vendicarvi delle persone che vi hanno ferito, che vi hanno fatto del male, che vi stanno sulle scatole, oggi attueremo un incantesimo di vendetta.
Ciò che vi occorre per eseguire l’incantesimo è ovviamente la comprensione e la gestione delle energie “magiche”, inoltre dovrete molta intensità per attuare la vendetta. Gli oggetti che vi serviranno sono:
– 1 candela nera
– L’immagine del nemico
– Un ago o uno spillo
– Colorante rosso sangue per il bagno
Procedimento
Il rituale verrà suddiviso in diverse parti nell’arco della giornata. Per prima cosa dovrete eseguire una meditazione purificante, quindi non dovrete pensare a nulla in particolare ma semplicemente svuotare la mente; questo vi servirà per purificare la mente e la vostra anima.
Eseguita la meditazione dovrete in seguito fare un bagno dove verserete nell’acqua il colorante rosso. Il bagno dovrà durare almeno 10 minuti.
Tra le ore 22:00 -03:00 della stessa giornata, dovrete recarvi nella stanza che avrete scelto per il rituale. Assicuratevi che nessuno vi disturbi. Sedetevi sul pavimento, davanti a voi posizionate la candela nera, l’immagine del nemico e l’ago. Ora avrete bisogno di tutta la vostra concentrazione e di tutto l’odio che provate per il nemico. Accendete la candela, attendete che la fiamma aumenti, poi dovrete prendere l’ago pungervi il dito e fare scivolare il sangue sulla candela. Strofinate la candela in modo tale che il sangue venga assorbito. Lasciate qualche goccia di sangue anche sulla foto (attenti a non esagerare) Spalmate il sangue sul viso del nemico e pensate a tutto il male che vi ha causato. Poi bruciate la foto sulla fiamma della candela e cantilenate:
“Sanguinante, sanguinante, sanguinante.
Lui non mio amico.
E’ tempo di dire addio.
E’ arrivata l’ora di pagare”.
Il “gioco” è fatto ora non vi resta che vedere il vostro piano di vendetta attuarsi.