Oggi parleremo di un luogo particolare e magico, sito vicino al lago di Bolsena, su di una collina argillosa, la misteriosa Civita di Bagnoregio.
A causa del terreno, che ha fatto in modo che non si costruisse più nulla di nuovo a causa del terreno argilloso e poco stabile, la cittadina ha mantenuto la sua struttura medievale.
Questo spettacolare, quanto spettrale borgo è rimasto com’è stato creato, una cittadina isolata ed enigmatica, raggiungibile a piedi solamente attraversando un ponte molto lungo e che sembra sparire tra le nuvole.
Le cittadine si trovano in quella che un tempo era chiamata Balneoregium da re Desiderio, a cui pare, secondo leggende abbia miracolosamente curato una malattia attraverso le miracolose acque termali della zona.
Re Desiderio è stato spesso legato alle acque miracolose ed ha sempre avuto intorno a se un qualche cosa di miracoloso e magico. Suo figlio Adelchi fu guarito a suo tempo dalla fonte di S.Pietro al Monte, una fonta curativa che tutt’ora esister e che si chiama fonte delle Colonne, posta nella zona dell’Uncino, un tempo raggiungibile con una stradina che partiva dalla chiesa di Santa Maria della Maestà, che oggi non esiste più.
S. Francesco, come testimonia la grotta di San Bonaventura, passò di lì e al suo interno guarì da una brutta malattia il bambino Giovanni Fidanza. La madre del bimbo rimasta impietrita di fronte al gesto miracoloso, diede come ringraziamento suo figlio all’ordine dei francescani dando vita a San Bonaventura.
Da non perdersi è il duomo nella piazza principale, costruito tra il VII-VIII secolo sopra un tempio pagano. molti edifici della cittadina sono crollati a causa di danni strutturali, ed è questo che rende Civita di Bagnoregio un posto misterioso e ricco di storia, una cittadina sospesa tra le nuvole, un luogo senza tempo e senza spazio, in cui i pensieri lasciano la testa e la curiosità cresce costantemente.