Dizionario dell’esoterismo – dalla Esor alla Esot

di Gianni Commenta

 Esorcismo: Significa scongiuro di demoni e di spiriti maligni mediante gesti, scongiuri, imprecazioni, preghiere o parole particolari. L’Esorcismo era praticato presso gli assiro-babilonesi, gli zoroastriani, gli ebrei ed altri popoli.

È stato accolto dal cristianesimo intorno al X secolo, ed è codificato in un apposito Rituale della Chiesa Cattolica fin dal 1617. Tale codice è stato aggiornato con le modifiche apportate di recente, e formalmente approvate il 26 gennaio 1999.

Gli esorcisti, che formano il terzo degli ordini minori (dopo gli ostiati ed i lettori), previa autorizzazione del vescovo, praticano particolari rituali e, per guarire i posseduti e gli indemoniati, pronunciano specifiche formule contenute nel Rituale Romanum (11, 1-3). Accanto a questo tipo ufficiale di Esorcismo detto straordinario, esiste quello ordinario usato nel rito del battesimo. Secondo Martin Ebon (Esorcismo, Ediz. Armenia), l’ Esorcismo può essere molto più efficace di ogni altra procedura: Le strade che conducono all’animo umano sono infinite.

Ciascuno di noi è unico, ed i nostri demoni sono personali. Potrebbero essere un prodotto degli esempi, delle pressioni, delle attese di coloro che ci circondano. Ma potrebbero anche essere il nostro modo di sfuggire ad un “Io” sconvolto.

Potremmo essere posseduti da un’idea, o potremmo essere spinti ad azioni del tutto estranee al nostro comportamento abituale. In questo caso probabilmente gli impulsi estranei sono completamente opposti all’immagine sociale cui abitualmente ci atteniamo con cura. Non c’è da meravigliarsi se l’esorcista regge in mano un metaforico specchio, e ci dice:

“Guarda, ecco il demone, è la tua immagine riflessa”.

Una delle prime formule di Esorcismo impiegate per scacciare il demonio dal corpo degli indemoniati era:

“Mi rivolgo a te, spirito dannato ed impuro; tu sei invecchiato nel male, che è l’essenza dei crimini e l’origine del peccato; tu trai godimento dagli inganni, dai sacrilegi, dalle profanazioni, dalle stragi, invocando il nome di nostro Signore Gesù cristo noi ti condanniamo, e ti scongiuriamo per la sua maestà e la sua potenza, per la sua passione e resurrezione, per il suo avvento ed il suo giudizio, che in qualsiasi parte del corpo tu sia nascosto, ti manifesti e ti confessi e, perseguitato da fiamme spirituali ed invisibili tormenti, abbandoni il vaso di cui ti credi in possesso, lasciandolo puro per il Signore, dopo che è stato tua dimora. Per troppo tempo, in passato, hai retto il cuore degli uomini su quasi tuta la terra. Ora il tuo regno verrà distrutto giorno per giorno, e le tue mani diventeranno ogni giorno più inefficaci, fino alla fine. Quello che patisci oggi è stato prefigurato molto tempo fa. Già sei stato afflitto dalle piaghe d’Egitto, affogato nel faraone, distrutto da Gerico, prostrato nelle sette nazioni cananee, sconfitto di Sansone nei Filistei, ucciso da Davide in Golia, impiccato da Mardocheo in Aman, abbattuto da Daniele in bel, punito nel dragone, trafitto da Giuditta in Oloferne, sottomesso dal Signore al potere degli uomini, accecato da Paolo nel Magro, bruciato nel serpente, squartato da Pietro in Simone. Da tutti i santi sei messo in rotta, torturato, lacerato, precipitato nelle fiamme eterne e nelle tenebre dell’inferno, donde nostro Signore Gesù Cristo, secondo Adamo, trae l’uomo trionfando su di te. Vattene, vattene dovunque tu sia, e non voler più entrare nei corpi consacrati a Dio. Essi ti siano preclusi per sempre, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito santo, e nella Gloria della passione del Signore, dal cui sangue sono salvati, il cui avvento attendono, il cui giudizio confessano”.

Esoterismo: Termine indicante genericamente le dottrine di carattere segreto i cui insegnamenti sono riservati agli adepti, ai quali è riservata la possibilità della rivelazione della verità occulta, del significato nascosto. L’Esoterismo si contrappone all’Occultismo e soprattutto all’essoterismo (o exoterismo); secondo il Gentile, i due termini si distinguono come forma dialettica nella vita operativa.

L’ Esoterismo si rafforza tra quanti si prodigano nel tentativo di migliorare le condizioni di vita dell’umanità attraverso l’esaltazione delle forze energetiche interiori. Uno sforzo immane, poiché compiuto nell’ambito della cultura e della vita e diretto verso un’umanità resa scettica dalle esperienze negative acquisite, soprattutto in campo sociale.

Uno sforzo quasi invisibile, personalissimo, addirittura segreto, che implica in chi lo esercita la consapevolezza della forza e della validità degli ideali superiori, e dell’efficacia dell’azione intrapresa per il conseguimento del sublime traguardo di rendere gli altri coscienti della realtà (non certo utopistica) di un possibile mondo migliore.

Un’azione decisamente complessa, in quanto presuppone l’ampliamento dell’orizzonte dei più, ovvero dei dormienti potenzialmente prossimi al risveglio.

“In tutte le discipline iniziatiche la Verità nascosta (o l’occulto segreto) è rappresentata da una perdita subita dall’umanità ai suoi primordi, il cui ricordo e senso si sarebbero perpetuati sino al nostro tempo attraverso gli antichi misteri, come la Qabbalah, l’Alchimia, l’Ermetismo, la Gnostica, il Sufismo, e molti altri veicoli ancora”.

Esoterismo sta a significare un qualcosa nel quale si trovano tutte le esperienze che non possono essere descritte, né da noi né da altri. Se si considerano come sinonimi i termini indescrivibilità e incomunicabilità, allora si sarebbe portati a credere che l’ Esoterismo non può trasmettere informazioni.

Una tale asserzione vale solo per le informazioni che possono essere descritte. Nell’ Esoterismo, tramite l’adozione di correlazioni, di risonanze, di simboli, di metafore e di allegorie, si riescono a felicemente trasmettere informazioni che hanno contenuti enormemente superiori a quelli dei messaggi contenenti solo descrizioni. Spesso le informazioni esoteriche consentono di superare i nostri stessi limiti, svelandoci nuovi punti di vista, e proponendo alla nostra coscienza nuovi ed essenziali valori di riferimento.

L’ Esoterismo è essenzialmente un contenitore indifferenziato di tutte le esperienze che non possono essere comunicate con le parole. Esso può essere considerato sotto molteplici aspetti, ognuno dei quali è del tutto valido, anche se rappresenta solo una parte del tutto.

L’ Esoterismo potrebbe essere concepito sia come una dimensione speciale delle nostre facoltà intellettuali che come forma particolare di espressione degli eventi. É anche possibile considerare l’E. come uno stile associato ad un metodo di concepire la vita, ed in questo senso assumono significato esoterico anche gli scopi da raggiungere.

Anche altri punti di vista possono, di volta in volta, essere presi in considerazione. Tuttavia è solo intuendo l’essenza globale dell’Esoterismo che si riesce a cogliere la visione di un universo senza confini, entro il quale è possibile spaziare, seguendo le nostre più intime e profonde ispirazioni.

Le esperienze esoteriche implicano un contatto cosciente con una realtà nella quale si deve essere introdotti o, secondo la Tradizione, essere iniziati. Secondo la Tradizione, un uomo può essere considerato iniziato soltanto quando ha vissuto una personale e peculiare esperienza diretta. L’iniziato virtuale diventa Iniziato reale soltanto dopo aver acquisito la coscienza individuale di un metodo nuovo e non comunicabile per la percezione degli eventi. Tali esperienze sono perciò strettamente correlate alla percezione ed alla presa di coscienza di significati e valori inerenti alla vita materiale e spirituale. Attraverso le esperienze esoteriche si stabilisce un legame comune fra coloro che hanno vissuto tali esperienze, indipendentemente dai valori e dai contenuti ad esse inerenti, che possono essere vissuti solo individualmente.

Si tratta dell’instaurazione della nota Affinità Elettiva, da Göethe definita “Wandverwandschaften“. La Tradizione propone alla nostra attenzione l’Esoterismo quale modo universale di affrontare la coscienza della Vita. Un modo valido per tutti, indipendente dai tempi, dalle circostanze e dalla stessa volontà dei singoli esseri viventi.

Porre l’accento sulla realtà esistenziale della Natura implica andare oltre la semplice osservazione dei fatti che ci circondano, siano essi eventi temporali o manifestazioni concrete. Una tale impresa risulta particolarmente difficile, anche perché la Vita ci vede contemporaneamente nel ruolo di attori e spettatori. La Tradizione parla, a tal riguardo, della possibilità, da parte dell’uomo. di imparare a leggere nel gran libro della Natura. Ma per potervi leggere con profitto, è necessario sviluppare la coscienza delle responsabilità che questo fatto comporta. Appare fondamentale una predisposizione interiore atta a ricevere le manifestazioni esoteriche della Vita, che provengono da tutti gli esseri che fanno parte della Natura. Ma la vera Arte sta proprio nel superamento dei limiti della propria individualità profana.

Affrontando le complesse motivazioni dell’esistenza dell’ Esoterismo ci si ritrova subito confrontati con grandissime difficoltà. Si potrebbe ribaltare l’argomento e parlare della natura e dell’ Esoterismo inerente ad essa. A prima vista si può confondere l’universo infinito, implicato dalla parola Esoterismo, come un territorio entro il quale si può liberamente spaziare, senza altre regole che quelle dettate dalle nostre necessità.

É pur vero che tale libertà esiste, ma si deve anche considerare, con grande attenzione, che una libertà senza regole impedisce di fatto di accedere alla maggior parte dei territori promessi dall’E. stesso. Esistono perciò doveri esoterici, che tendono a far comprendere, con maggior facilità, la convergenza esistente fra E. e Natura.

L’Esoterismo viene spesso classificato nelle più svariate forme, ed attribuito a categorie assai diversificate fra loro. Talvolta l’ Esoterismo viene considerato come una metodologia indispensabile per raggiungere conoscenze di tipo particolare, mentre altre volte viene giudicato come attributo di dottrine peraltro anch’esse particolari. L’ Esoterismo rappresenta qualcosa in cui si trovano tutte le esperienze che non possono essere descritte, né da noi né da altri. Sono esperienze che presentano sempre e comunque contenuti aventi significati e valori veri, grandi o piccoli che siano. Ogni esperienza esoterica presenta alcuni aspetti degni di essere presi in attenta considerazione, quali:
– il carattere sostanzialmente esistenziale delle esperienze esoteriche: tradizionalmente l’E. è costituito solo da esperienze vissute;
– la presenza di significati e valori di riferimento che vengono alla piena luce della coscienza solo durante l’esperienza stessa: perciò l’E. contiene forme di comunicazioni di grande importanza;

– la centralità dell’uomo nella coscienza delle esperienze vissute: l’E. non contiene astrazioni a sé stanti, cioè indipendenti dalla coscienza individuale. Per le caratteristiche sfuggenti di tali esperienze appare però indispensabile un grande rigore interiore.

– La Comunione Massonica Italiana segue il simbolismo nell’insegnamento e l’esoterismo nell’Arte Reale” (art. 5 della Costituzione del G.O.I.). In origine, fin dai tempi di Pitagora, il termine Esoterismo non veniva spiegato, ma era piuttosto contrapposto al termine Essoterismo, che stava ad indicare quanto poteva essere comunicato ai profani, ovvero a coloro che non avevano ricevuto un’iniziazione. Perciò esoterismo attiene a quanto non può essere comunicato, ma solo vissuto direttamente. Non essendo possibile comunicare direttamente l’esperienza esoterica tramite i concetti del normale linguaggio, nella comunicazione delle conoscenze superiori si deve necessariamente ricorrere a metodi indiretti, che si fondano essenzialmente sul simbolismo, con l’ausilio di metafore ed allegorie.

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