Oggi continueremo a trattare l’argomento sui simboli alchemici, e in particolare conosceremo quali sono i simboli alchemici elementari, essi sono ovviamente la base per creare atri metalli più complessi, un po’ come i colori base che mescolati creano altri colori e diverse sfumature.
Per far meno confusione, alcuni studiosi hanno suddiviso questi simboli in vari categorie e quindi ci sono:
I simboli alchemici degli elementi: acqua, aria, fuoco e terra.
I simboli alchemici dei sette metalli planetari: associati solitamente a sette divinità, da cui poi prendono il loro poteri mistici. Oro e argento vengono associati rispettivamente al Sole e alla Luna, sia per la coincidenza dei rispettivi colori, sia perché questi metalli sono preziosi quanto i loro corpi celesti; il piombo per la sua pesantezza viene associato a Saturno proprio perché il pianeta si muove lentamente nel cielo; il ferro è associato da alcuni a Mercurio, dio del del commercio, perché, in tempi antichi, esso era un metallo ampiamente commerciato, da altri a Marte, dio della guerra e quindi collegato alle armi di ferro, ma anche perché il colore rosso del pianeta ricordava quello di molti ossidi di ferro; il rame era associato al pianeta Venere, perché il metallo veniva, perlopiù, estratto nell’isola di Cipro, città sacra alla dea Venere; lo stagno a Giove, e solo in epoche più recenti il mercurio è stato associato a questa divinità e al pianeta il perché rimane sconosciuto.
I simboli alchemici degli elementi mondani: Antimonio, Arsenico, Bismuto, Boro, Magnesio, Fosforo, Platino, Potassio, Pietra, Zolfo e infine Zinco.
Alcuni dei loro significati:
Antimonio: Un metalloide, antimonio, assomiglia al metallo nel suo aspetto e nelle proprietà fisiche, ma non reagisce chimicamente come un metallo. Questo simbolo rappresenta la natura selvaggia che è in tutti noi. Questo sito è utile indossarlo se vi sentite poco selvaggi e piùttosto apatici.
Arsenico: L’arsenico è un elemento chimico. Si tratta di un metalloide noto come velenoso che ha tre forme allotropiche: giallo, nero e grigio. L’ arsenico e suoi composti sono usati come pesticidi, erbicidi, insetticidi e leghe varie. L’arsenico elementare simbolo dell’alchimia è stato utilizzato per le cure medicinali e magiche. Un composto di arsenico e zolfo si diceva che induceva alla trance e all’illuminazione della conoscenza.
Rame: Il rame è un metallo rossastro, con una elevata conducibilità elettrica e termica, esso è il più antico metallo utilizzato, ci sono oggetti di rame risalenti al 8700 a.C. Il rame è stato associato alla dea Afrodite / Venere nonché alla dea Inanna nella mitologia e nell’alchimia, a causa della sua bellezza brillante, era usato nella produzione di specchi. Il simbolo in alchimia venie raffigurato e associato al simbolo planetario Venere, perciò racchiude in se l’amore, l’equilibrio, la bellezza femminile e la creatività artistica.
Ferro: Il ferro è il metallo più diffuso, in alchimia il ferro è collegato al pianeta Marte e quindi anche alla divinità maschile della guerra, porta quindi forza fisica, e accentua le pulsioni primarie e il fuoco che arde dentro di noi.