Oggi voglio farvi conoscere (anche se la maggior parte di voi le conoscerà molto bene) alcuni Inni Orfici e preghiere di origine greco-romana e celtica, invocazioni scritte da scrittori e poeti dell’epoca antica.
–Inno Orfico a Demetra Eleusina
Dea, dea madre di tutto, demone dai molti nomi,
augusta Demetra, che nutri i fanciulli, dispensatrice di felicità,
dea che doni la ricchezza, nutri le spighe, tutto doni,
che ti allieti della pace e dei lavori dalle molte fatiche,
protettrice della semina, accumulatrice di spighe,
custode dell’aria dai frutti verdeggianti,
desiderabile, amabile, nutrice di tutti i mortali,
che per prima aggiogasti all’aratro i buoi muscolosi
e ai mortali mandi la desiderabile vita molto felice,
che favorisci la vegetazione, vivi con Bromio, splendidamente onorata
portatrice di fiaccola, santa, ti allieti delle falci estive:
tu ctonia, tu che appari, tu favorevole a tutti;
dalla bella prole, amante dei bambini, augusta, fanciulla che nutri i fanciulli,
che hai attaccato il carro imbrigliando draghi
gridando evo intorno al tu trono con volute circolari,
unigenita, dea dalla molta prole, venerabilissima per i mortali,
che hai molte forme di sacre fronde e ricche di fiori.
Vieni, beata, santa, carica di frutti estivi,
portando Pace e l’amabile Legalità
e ricchezza che fa felici, e insieme Salute sovrana.
–Inno di Mediosaminos
Salve, Sole delle stagioni,
tu che cammini nei cieli alti;
Coi tuoi passi forti
sull’alto vuoto
Sei la madre gioiosa delle stelle.
Discendi nell’abisso della
Distruzione
Senza soffrire danno o nocumento,
t’innalzi dall’onda calma
come una giovane regina in fiore
Carmina Gadelica
–Inno di Lughnastad
Poserò il mio falcetto,
con la foglia che nutre in mano,
alzerò gli occhi alle montagne,
girerò rapido i miei tacchi a destra,
mentre il sole viaggia da Est a Ovest
dalla direzione del Nord,
con movimento leggero,
verso il vero centro della direzione Sud.
Carmina Gadelica
Fonte | Cronacheesoteriche