Torniamo a parlare del funerale wicca: la Fanciulla porta una corda d’argento e durante la successiva invocazione si muove in senso orario intorno al Cerchio, offrendo la corda prima ai Guardiani dell’Ovest ovvero i Signori della morte e del principio e poi ai Guardiani dell’Est i Signori della Rinascita, infine lascia la corda per terra, di fronte alla candela dell’Est e ritorna vicino al Sacerdote, movendosi sempre in senso orario.
Dopo aver rotto l’urna, mentre la Fanciulla offre la corda ai Guardiani, il Sacerdote dovrà dire:
“Noi ti invochiamo, Aima, giovane e fertile Madre; nel tuo Grembo della Rinascita tutte le manifestazioni di vita riemergono e dal tuo seno tutte le creature sono nutrite. Noi invochiamo Te, chiamata anche Persefone della Luna Crescente, Fanciulla della Primavera e di tutto ciò che nasce. Ti affidiamo ……, nostra sorella. Prenditi cura di lei e guidala. Portala nella pienezza del tempo, alla nuova rinascita e alla nuova vita. E donale una vita in cui sarà amata di nuovo, come noi, suoi fratelli e sorelle, l’abbiamo amata.”
Il Sacerdote e la Fanciulla si riuniscono alla congrega in cerchio e la Sacerdotessa inizia a cantare la Runa delle Streghe e le altre streghe la seguono, girando in Cerchio. Alla fine la sacerdotessa grida “Giù!” e la congrega si siede rivolta al centro.
Ora ha inizio la narrazione della Discesa della Dea negli Inferi. Un narratore inizia a leggere e la congrega può decidere di rappresentare la scena o no. Il Narratore inizia:
“In tempi antichi il nostro Signore, il Dio Cornuto, era (e lo è tutt’ora) il Consolatore, Colui che donava Conforto. Gli uomini lo conoscevano anche come il solitario Signore delle Ombre, la Morte.. Ma la nostra Dea voleva conoscere tutti i misteri e i misteri della morte, così fece un viaggio negli Inferi. Il Guardiano dei Portali la fermò: “togliti i veli e abbandona i gioielli, a nessuno è permesso portarli con sé, in questo nostro mondo.” Così la Dea lasciò giù i suoi veli e gli ornamenti e fu nuda, come tutti coloro che si apprestavano ad entrare nei reami della Morte.
la terza parte domani