Dall’aeroporto di Kingman si alzano in volo e atterrano aerei e questo è normale, non ci si aspetta altro da un aeroporto, ma se nelle sue vicinanze si schianta un UFO allora le cose cambiano. Nel 1953 a nord della città si schiantò una navicella spaziale, ma per molto tempo tempo nessuno ne diede notizia.
Alla fine è stato un membro dell’Air Force americana a dire di aver lavorato nel sito dell’impatto vent’anni dopo. Di questo e di altri avvistamenti si parlerà nella prima conferenza che verrà tenuta proprio a Kihgman e dal titolo “ET, Annuale Conferenza di Kingman.
Si terrà da venerdi 6 maggio a lunedi 9 e prevede incontri, conferenze e lezioni una delle quali tenuta da Michael Schratt un militare aerospaziale. L’uomo parlerà di quanto ritrovato a Kingman, pezzi di quello che viene ritenuto un velivolo spaziale.
Un altro personaggio di rilievo che parteciperò è Donald R. Schmitt, co- direttore del centro di studi sugli UFO “J. Allen Hynek Center” ed esperto sul caso Roswell. Parlerà di tre progetti archeologici portati avanti nel 1989, 2002 e 2006.
Durante gli scavi hanno trovato un impronta a “V” nel terreno che sembrerebbe dimostrare che qualcosa è atterrato proprio in quel punto. Un altro scavo è previsto nella stessa zona per il prossimo autunno. Schmitt ha detto che negli ultimi vent’anni hanno sentito circa 600 persone e molti militari che, arrivati alla fine della vita, hanno voluto fare dichiarazioni e dire cosa videro esattamente.
Per quanto riguarda invece Kingman hanno fatto un comunicato pregando tutte le persone che hanno sentito parlare del crash si presentito per raccontare e dare la propria testimonianza. In uno di questi giorni i partecipanti saranno portati a fare un giro turistico esattamente nel sito dove è caduta la navicella spaziale. Vi va di andare in Arizona per partecipare? A parte il correre a prendere l’aereo dovete pagare 150 dollari per l’iscrizione, che ne dite?
fonte | kingmandailyminer