Un gruppo di parascienziati, ha reso noto che l’evento catastrofico che potrebbe far scomparire la vita dal pianeta Terra potrebbe essere molto vicino, esattamente il 21 maggio 2011, quando un vulcano sottomarino il Marsili provocherà una violenta eruzione generando uno tsunami talmente grande da distruggere tutte le terre emerse.
Le dimensioni del vulcano sottomarino Marsili mettono paura, difatti la grandissima montagna sottomarina è lunga 70 chilometri e larga 30 e la vetta del suo cratere è a 450 metri dalla superficie del mare.
Interrogato sulla possibile eruzione del Marsili, Enzo Boschi presidente dell’Ingv ha spiegato:
”Potrebbe succedere anche domani. Le ultime indagini compiute dicono che l’edificio del vulcano non è robusto e le sue pareti sono fragili. Inoltre abbiamo misurato la camera di magma che si è formata negli ultimi anni ed è di grandi dimensioni. Tutto ci dice che il vulcano è attivo e potrebbe eruttare all’improvviso”.
Alcuni parascienziati sono convinti che alcune creature extraterrestri avrebbero avvertito l’umanità del pericolo, mentre altri seguono l’altra teoria, quella della Profezia dei Papi.
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