Oggi vi propporrò un altro inno dedicato alle dea Iside, questo inno antichissimo fu scritto da uno dei suoi adoratori chiamato Cyme.
Io sono Iside, la signora di ogni terra, e sono stata istruita da Hermes e con Hermes ho inventato lettere, sia le sacre sia le demotiche, per modo che tutte le cose possano esser scritte con gli stessi segni. Io ho dato e prescritto leggi per gli uomini che nessuno è in grado
di mutare.
Io sono la figlia maggiore di Crono. Io sono moglie e sorella di re Osiride. lo sono colei che trova frutti per gli uomini. Io sono madre di re Horus. Io sono colei che sorge nella stella canicolare. Colei che è detta dea dalle donne. Per me è stata costruita la città di Bubasti. Io ho diviso la terra dai cicli. Io ho mostrato il sentiero delle stelle. Io ho ordinato il corso del sole e della luna. Io ho inventato i traffici nel mare.
Io ho fatto forte l’uomo. Io ho unito donna e uomo. Ho prescritto alle donne di dare nascita ai loro infanti nel decimo mese, lo ho prescritto che i genitori debbano essere amati dai figli. lo ho imposto punizioni per coloro che non nutrono naturale affetto per i loro genitori. Con mio fratello Osiride ho posto fine al divoramento di uomini. Ho rivelato misteri agli uomini. Ho insegnato agli uomini il modo di onorare immagini degli dei. Ho consacrato i recinti degli dei. Io ho infranto i governi dei Tiranni. Io ho posto fine agli assassimi.
Io ho costretto le donne ad accettare l’amore degli uomini, lo ho reso
diritto più forte dell’oro e dell’argento. Io ho ordinato che il vero debba essere ritenuto bene. Io ho inventalo i contratti di matrimonio. Io ho assegnato a greci e barbari i loro linguaggi, lo ho fatto sì che il bello e l’immondo siano distinti per natura. Io ho prescritto che nulla sia più temuto di un giuramento.
Iside moglie e sorella di Osiride.
Io ho consegnato colui che trama il male contro altri nelle mani di colui contro il quale ha complottato. Io ho stabilito punizioni per coloro che praticano ingiustizie e ho decretato il perdono per i supplici. Io proteggo (od onoro) i giusti guardiani. Con me il diritto prevale.
Io sono la regina dei fiumi, dei venti, e del mare. Nessuno è tenuto in onore a mia insaputa. Sono la regina della guerra e del fulmine. Io sconvolgo il mare e lo calmo. Io sono nei raggi del sole. Qualsiasi cosa io voglia, anch’essa avrà fine. Con me ogni cosa è ragionevole. Io libero coloro che sono in ceppi. Io sono la regina della navigazione. Io rendo il navigabile non navigabile, quando io lo voglia. Io ho creato mura di città. Io sono detta la legislalrice. Io ho portato isole alla luce. Io sono signore delle tempeste. Io vinco il fato.
Il fato mi presta ascolto. Salve, Egitto che mi ha nutrito.