Dalla stazione di servizio dove erano arrivati a far benzina tutti i poliziotti osservarono disco voltante librarsi nel cielo e andare verso est. L’oggetto che in quel momento si vedeva bene tra la Luna e Venere andò versò l’alto e oltrepassò un aereo di linea, in seguito identificato come il volo United Airlines 454.
Il poliziotto della zona chiamò subito il controllore di vlo del vicino aeroporto che confermò di aver visto l’UFO sugli schermi radar, ma in seguito la segnalazione venne smentita.
L’oggetto a quel punto raggiunse una velocità pazzesca e sparì. Un altro poliziotto, dislocato in un altro punto dello stato affermò di aver visto un oggetto luminoso e di forma ovale inseguire due caccia a reazione.
I poliziotti che avevano dato all’inseguimento chiamarono un ufficiale della riserva dell’aeronautica militare di Pittsburgh che promise loro di fare rapporto sull’accaduto e inoltrarlo per il progetto Blue Book.
Quando rientrarono a Ravenna, città da dove venivano, trovarono ad attenderli due giornalisti. La notizia aveva già fatto il giro dell’America. Entrambi i poliziotti firmarono il rapporto dell’accaduto, ma uno non volle mai rilasciare dichiarazioni in merito.
Fu all’altro che telefonò il direttore del progetto Blue Book, Hector Quintarella jr. All’avvistamento come al solito venne data spiegazione completamente diversa. Dissero che i poliziotti avevano prima inseguito un satellite per le comunicazioni e poi il pianeta Venere.
Nonostante le propteste degli altri testimoni la versione data dall’aeronautica non cambiò. Non ascoltarono altre testimonianze e chiusero il caso negando anche la presenza dei due caccia nella zona dell’avvistamento.
Fu J. Allen Haynek, all’epoca consulente scientifico del progetto Blue Book a ostenere fosse impossibile quella spiagazione, ma anche dopo le sue parole l’aeronautica non fece passi indietro.
Tutti poliziotti, testimoni e protagonisti dell’inseguimento, lasciarono la Polizia per le pressioni che subivano durante la vita e le continue derisioni. Ognuno di loro disse che se avesse potuto tornare indietro avrebbe taciuto sull’avvistamento perchè parlarne gli aveva rovinato la vita.